5ª
Puntata (Lungomare galatea)
Lo Spezziale:<< la Trizza è speciale, che
due lungomari non ce l'ha neanche Catania>>.
Don Giammaria:<< Uno, uno solo: quello dei
Ciclopi, per il passeggio, che l'altro è una
trazzera>>.
Lo Spezziale: << Don Giammaria ci vede
quello che ci vuol vedere nei cartelli, che alle
pietrazze c'è scritto "lungomare Galatea" e
non "trazzera Galatea">>.
Padron 'Ntoni:<< Nei cartelli ci possono
scrivere anche che i pesci volano, e i trizzoti lo
sanno che quella è una trazzera per le case dei
villeggianti e non un lungomare, che il sole e la luna
i paesani li vedono solo dal lungomare dei Ciclopi>>.
A.C.V.G.
|
6ª
Puntata (Il bastione chiuso)
Don Giammaria:<<L'antico bastione ce lo
tengono chiuso e senza cartelli, che i turisti non ne
sanno niente e non lo vedono>>.
Piedipapera: <<E che c'importa ai turisti
che la Trizza ci ha delle antichità, che ci basta
vedersi il castello di Acicastello>>.
Zio Crocifisso: <<Se il bastione non
serve a nessuno, lo diano a me che con un pugno d'onze
lo tiro giù e mi ci faccio un magazzino>>.
Padron 'Ntoni:<< Quando la Trizza non era
ancora Trizza, il bastione già c'era a difendere i
trizzoti che non erano ancora trizzoti>>.
A.C.V.G.
|
7ª
Puntata (La bella fogna)
Menico
della locca: «Alle pietrazze ci hanno
messo la spiaggia, che pare la plaja di Catania e non
la fogna che c'è».
Piedipapera: «Zitto tu, che ci hai voce solo
per vederci il male alla Trizza e non ci hai carico di
famiglia per vederci il bene».
'Ntoni: «E quale bene ci deve vedere nella
fogna un cristiano, che i pesci s'ingrassano a via di
zozzerie e poi ve li trovate nel piatto vostro».
Croce Callà: «Voi giovani ci avete in
testa solo la rivoluzione a chiacchiera, che i soldi
non ci sono per levarci la fogna e almeno abbiamo la
spiaggia».
Padron 'Ntoni: «La sostanza è sostanza e
ci potete mettere pure la spiaggia d'oro, che la fogna
ci esce lo stesso alle pietrazze e la puzza ci riempie
i polmoni ai villeggianti, che gli sembra l'aria di
mare ».
A.C.V.G.
|
8ª
Puntata (Via De Maria)
Lo
Spezziale:« Nel giornale ci hanno scritto che il
Comune chiamerà la Via Centrale di Acitrezza, via
Arciprete De Maria».
'Ntoni:« E si prende tutti i meriti, che si
scorda che la via l’hanno voluta i trizzoti che ci
hanno messo la firma sulla proposta».
Don Giammaria:« Ci basta poco a prendersi i
meriti a chi comanda e poi la gente che non lo sa, gli
sembra che è vero».
Padron ‘Ntoni:« I giornali non li stampano
ad Acitrezza e i trizzoti sempre marinai sono, che il
timone lo portano ad Acicastello».
A.C.V.G.
|
9ª
Puntata (La barriera delle case)
Menico
della locca: «dopo la casa cantoniera ci vuole la
scala per vederci il mare, che le case ci fanno quasi
il bagno al Ciaramitaro».
Zio Crocifisso: «guarda questo, un buon
cristiano non ci ha neanche il diritto di averci la
casa a mare».
Don Giammaria: «il mare è proprietà di tutti
e non solo di chi ci ha le onze per farci la casa, che
poi dopo la casa cantoniera pare che finisce la Trizza,
e non è vero».
Padron ‘Ntoni: «ai trizzoti di domani gli
sembrerà che il nome del quartiere Barriera
venga da quelle case che oscurano il mare e non
dall’antica Barriera della strada Borbonica».
A.C.V.G.
|
10ª
Puntata (San Giovanni e le elezioni)
Piedipapera: «La
festa di San Giovanni è diventata speciale, che i
politici ci riempivano l'altare per la messa».
Don Giammaria: «Tutti ci tengono a San
Giovanni e ora ancora di più che ci sono le elezioni».
Padron ‘Ntoni: «Benedizione di Santi e voti
tanti, che i trizzoti fanno i pescatori e non i pesci,
e a mare ci vanno per pescare e non per abboccare».
A.C.V.G.
|
11ª
Puntata (I basalti abbandonati)
Lo
Speziale: «I basalti sono nati prima della Trizza
e sanno storie più antiche degli antichi».
Zio Crocifisso: «Sono pietre di nessuno, che
la mondezza che ci sta è come se non fosse a casa dei
Trizzoti».
Don Giammaria: «L'autorità del Castello ci
deve pensare? o nostro Signore con le mareggiate?».
Padron ‘Ntoni: «E la nostra antica Trizza
scompare ogni giorno, che noi chiudiamo gli occhi e
tra un pò vedremo solo cemento attorno».
A.C.V.G.
|
12ª
Puntata (La piazza delle moto)
Lo
Speziale: «Sulla piazza Bambini del Mondo le moto
ci hanno trovato il parcheggio, che tanto dopo
mezzanotte i trizzoti non ci fanno il passeggio».
Zio Crocifisso: «E mi pare giusto la Trizza è
piena come ‘u cugnettu di sardine, che le moto non
ci hanno dove andare».
Don Giammaria: «La piazza è dei bambini e
della gente, che le moto il parcheggio se lo trovano
dove c’è scritto parcheggio per moto».
Padron ‘Ntoni: «La piazza nacque di
fronte a lì Faragghiuni per darci il conforto alla
vista della gente che non c’è l’aveva questa
bellezza e non per riempirci i polmoni di porcherie».
A.C.V.G.
|
13ª
Puntata (La vera spiaggetta)
Don Giammaria: «la
vera spiaggetta non c’è più, che ci hanno pensato
bene di metterci il cemento e la sabbia c’è
scomparsa».
Padron Fortunato Cipolla: «voi pensate solo
alle nostre anime, che alla nostra pancia ci pensiamo
noi, che le paranze si tirano meglio con il cemento».
Zio Crocifisso: «Don Giammaria non ci pensa
che la tecnologia c’è venuta pure a Trezza, e io
non ci perdo tempo a far tirare le mie barche
per la sabbia».
Padron ‘Ntoni: « il tempo lo perdete ad
aprir bocca per dire minchiate, che la tecnologia come
la chiamate voi non è il cemento sulla sabbia o sugli
scogli; e La Trizza non si conosce più di quanto
cemento ci hanno messo e noi stiamo zitti e tiriamo le
barche più velocemente mentre l’ultima vera
spiaggetta è scomparsa.
|
14ª
Puntata
(Acitrezza
o Aci Trezza?)
Don Giammaria: «non
c’è pace per la Trizza, che il Comune non sa
neanche come si chiama propriamente; da una parte del
paese ci hanno scritto Aci Trezza e dall’altra
Acitrezza».
Piedipapera:«
Don Giammaria ci ha tempo da perdere con le parole,
che ci conta tutte le squame dell’occhiata».
Padron Fortunato Cipolla: «il
nome se lo ricordano giusto solo do’ Casteddu
, che noi ci abbiamo solo le paranze per pescare
e i cartelli non li sappiamo scrivere».
Padron ‘Ntoni: « ci
viene difficile a fare anche una “o” con il
bicchiere a chi non ci ha volontà per farla, che
tanto Acitrezza o Aci Trezza sempre Trizza è per chi
ci vive e non per il forestiero, solo che il
forestiero aumenta e i paesani sono sempre gli
stessi»
|
15a
puntata
“il paese dei candidati”
Don
Giammaria: «ci si muovono a tempo per le
elezioni, chi cerca alla urnazza chi alla barriera,
che tanto basta averci il nome per essere
candidati».
Menico della Locca:”mi hanno detto che anch’io
ci posso diventare consigliere”.
Zio Crocifisso:"chi ha la roba da badare deve
star muto prima e poi sottobraccio a chi ha
vinto"
Piedipapera:«chi ci ha negozio per le mani con un
candidato, benedice le elezioni».
Padron ‘Ntoni: «ma la trizza è una cosa
seria?»
|
|
|