Il Palazzo
del Principe di Campofiorito ad Acitrezza, ormai in rovina negli anni
'20.
Foto Padre De Maria
Lo stemma
della famiglia Riggio
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Il palazzo del
Principe Riggio
E’ il febbraio del 1749
quando il Principe Don Luigi Riggio
successore di Don Stefano fa erigere ad Acitrezza un
palazzo maestoso per sua residenza. Il palazzo sorse di fronte
al mare, vicino alla spiaggia, imponente, grandioso,
con undici finestre in fila nel prospetto e dalla parte del mare, munito di un terrapieno
bastionato
contro i cannoni delle navi Turche, che infestavano spesso i mari della
Sicilia
orientale. Sino ai primi anni del 1900, il palazzo del principe , come
comunemente veniva chiamato, era ancora visibile nella
sfarzosità delle sue sale, con le fini decorazioni delle pareti e dei
soffitti.Alla morte del figlio Stefano, avvenuta il 13/02/1790 non
essendovi più discendenti in linea diretta della casa dei Reggio, Il
palazzo, dopo aver subito varie modifiche, passò in proprietà ad un
certo Giuseppe Castorina e successivamente alla famiglia Grasso,
commercianti in grano. Gli eredi, però, lo lasciarono nel più completo
abbandono e alla mercé delle intemperie. Fu successivamente, smembrato,
diviso in lotti e al suo posto nacquero nuovi fabbricati.
Oggi non rimane traccia alcuna del palazzo. Era
ancora visibile, ma in rovina agli inizi del 1900. Il palazzo fu
utilizzato per dire messa dopo il terremoto del 28/10/1908, vista
l'inagibilità della chiesa. Una stanza al
piano terra del palazzo del principe fu la sede iniziale
dell'istituendo ufficio postale di Acitrezza nel 01/07/1908.
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