Ogni
anno alla
fine di
luglio vi è
la sagra
del pesce
di Acitrezza o
come tutti la chiamano: "il padellone". Un enorme
padella, da sfidare i guinness dei primati, viene posta
in riva al mare
nel mezzo di uno scenario incantevole: dietro le isole dei
ciclopi e davanti la chiesa di San Giovanni Battista. Dentro il
padellone viene versata un eccezionale quantità d'olio d'oliva
e quindi appena divenuto bollente viene immerso il pesce. I
cuochi esperti, poi fanno il loro mestiere: la prima padellata di
pesce croccantissimo è pronta per essere servita alla folla di
gente venuta da ogni parte. E' una delizia vedere la gente
apprezzare questa genuinità del mare di Trezza. Neanche il
tempo della prima padellata ed ecco la seconda e così a ruota
finché tutto il pesce non è esaurito. Il famoso fritto misto
ogni anno fa accorrere i buongustai e i numerosissimi turisti
che affollano la riviera dei ciclopi.
Questa
tradizione ha avuto inizio alla fine degli anni 80' anche per
far vedere che a trezza non solo c'e' il pesce buono, ma che lo
si sa cucinare con altrettanta maestria. Gli organizzatori del
padellone hanno un sogno: far costruire una padella ancora più
grande, anche perchè si prevede che nei prossimi anni ci sarà
un maggiore afflusso di turismo culinario e chi meglio di
Acitrezza e della sua gente lo può accogliere con le
prelibatezze dei limpidi fondali
ciclopici.
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