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Il principe Riggio ri unisce Acitrezza e Campofiorito
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 L'incontro è stato organizzato dal Centro Studi Acitrezza e dall'Amministrazione Comunale di Campofiorito, per sancire un patto di amicizia e scambio culturale tra le due comunità.
Durante l'incontro svoltosi il 2 giugno negli ex lavatoi comunali di Campofiorito, il Sindaco Giuseppe Sagona ha fatto dono all'associazione di 2 libri sulla storia del Comune palermitano, mentre il Presidente del Centro Studi Acitrezza Giovanni Grasso, ha consegnato una targa in ricordo dello storico incontro. Il vice-presidente del CSA, Antonio Guarnera è intervenuto ripercorrendo la storia della fondazione: "Acitrezza, come autonoma comunità, nasce grazie all'intervento del palermitano principe di Campofiorito Don Stefano Riggio che comprò in feudo nel gennaio del 1672 anche il suo territorio, dotandola successivamente della grande chiesa dedicata a San Giuseppe, poi caduta per il terremoto del 1693". Mentre Giuseppe Rumore, già assessore di Campofiorito, ha ripercorso le fasi che hanno portato al gemellaggio con Acicatena, anch'essa legata ai
Riggio.
In seguito all'incontro, la delegazione di 54 trezzoti, venuta in
occasione di una gita culturale organizzata dall'associazione trezzota, è stata portata in visita per le strade di Campofiorito a testimonianza di come i segni della presenza dei Riggio vengono ancora conservati con la massima cura.
Al termine della visita, il Presidente del CSA ha invitato il sindaco di Campofiorito a far visita ad Acitrezza, mentre il vice presidente ha voluto ricordare come ad Acitrezza dei Riggio è rimasto solo lo stemma che si trova nella canonica della chiesa di San Giovanni Battista, invece l'antico palazzo nobiliare è stato abbattuto.
Adesso l'associazione trezzota intende proporre al sindaco Giuseppe Sagona la dedica di una via di Campofiorito ad Acitrezza.
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