Canone depurazione: l'Adoc affianca
il CSA per il rimborso dei contribuenti
L'Adoc, Associazione Nazionale a
tutela dei consumatori ha deciso di affiancare il Centro Studi
Acitrezza nella battaglia per il rimborso del canone di
depurazione a tutti i contribuenti trezzoti.
Questo è il risultato di una serie di
incontri tra gli esponenti del CSA e il Vicepresidente
nazionale dell'Adoc Claudio Melchiorre.
In particolare, in occasione dello sciopero
nazionale dei consumatori per il caro-vita di giorno 14
settembre, Melchiorre ha precisato: <<Ad Acitrezza lo
sciopero dei consumatori è ancora più importante non solo perchè
il caro petrolio incide su tutte le attività, a cominciare dalla
pesca ma bisogna dare un segnale forte al Comune di Acicastello
perchè rispetti la legge e restituisca ai trezzoti i loro soldi
relativi all'IVA applicata sul tributo di depurazione dopo che
il Garante del contribuente per la regione Sicilia ha ampiamente
chiarito che vanno rimborsati o sgravati>>.
Intanto stanno per scadere i termini della
diffida inviata al Comune di Acicastello da parte del Centro
Studi Acitrezza e Giovanni Grasso e Antonio Guarnera, Presidente
e Vicepresidente del CSA, ci tengono a precisare: <<La
collaborazione con l'Adoc è l'ennesima conferma che la nostra
iniziativa è fondata e che bisogna andare fino in fondo affinché
i diritti dei contribuenti vengano tutelati>>.
Il 14 settembre l'Adoc con le associazioni di
IntesaConsumatori ha proclamato il quinto sciopero della spesa
ed il primo black out volontario contro il caro energia e per
una nuova politica energetica del Paese. Il blackout volontario
si terrà dalle 11,30 alle 11,35 per vivere insieme una unitaria
giornata di protesta civile.
L'Adoc in collaborazione
con il CSA sta per aprire una sede ad Acitrezza a favore di
servizi pubblici migliori per i cittadini.
|